L’incredibile parallelo di una band sull’orlo della bancarotta e la folle idea di entrare nella storia per aver realizzato un’album Rock tra i più costosi di sempre. A Night At The Opera capolavoro della discografia dei Queen vede la luce il 21 novembre 1975 e nella sua tracklist sono contenuti alcuni dei brani più famosi del gruppo, soprattutto la canzone simbolo della regina, Bohemian Rhapsody. Cori, infinite sovraincisioni, una serie di studi di registrazione differenti sparsi per il Regno Unito, bizze e pretese da star nonostante la situazione economica tutt’altro che rosea per i quattro freschi di conferma con la EMI. Il disco è un susseguirsi di progressive e Hard-Rock, ballad coinvolgenti e stravaganti sperimentazioni operistiche che consacrano i Queen e consegnano all’establishment musicale una nuova e atipica stella da appuntare nel firmamento, Freddie Mercury. Il più famoso e rappresentativo Lp della produzione Queen è un dipinto dalle tante sfumature, dodici tracce che vedono coinvolti nella scrittura tutti i componenti e il risultato apporta diverse dediche e personali omaggi tra le canzoni. A Night At The Opera e Bohemian Rhapsody, lascia passare per la gloria.