The Future Is Unwritten
Mi prendo un momento, uno sguardo alla copertina, una carezza prima di posarlo sul piatto, il respiro profondo rotto dal fruscio della puntina nel primo solco, White Riot , sbam!!! Che sventola. Non era il disco che pensavo di aver preso ma il colpo di fulmine è di quelli che ti stritolano le budella e non dimentichi più. La prima traccia di The Singles dei The Clash mi catapulta nel mondo reale ancora tabù per un adolescente, contestazione, violenza, magnificenza e punk rock militante, tutte argomentazioni gravose per un’appena quindicenne, i suoni, le liriche di questa raccolta arrivano alla pancia e ti segnano l’anima come solo il blues del delta aveva saputo fare negli anni della segregazione razziale negli USA. L’operazione musica emancipata e consapevole inizia con questa collection di singoli pubblicati dalla band londinese e mostra un mondo assai diverso da quello immaginato e percepito prima di allora. Ripensando…
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